Pagine

domenica 26 ottobre 2014

Come togliere le macchie di pittura sugli abiti

Tempo fa mia cugina mi ha passato un giubbino quasi nuovo, solo macchiato di pittura, mi ha detto che aveva provato a toglierla e che poi si era arresa ed ora me lo passava per i miei pupi se volevo metterlo quando andavano a giocare fuori...
Beh, per altre ragioni l'ho messo in ammollo per una notte in acqua calda con percarbonato e un po' di acido citrico.... il giorno dopo le macchie di colore in gran parte erano scomparse, altre si sono staccate facilmente e il giubbino era perfetto, per cui se avete questo problema eccovi la soluzione.
Buona giornata a tutti!!

Cornetti di zucca con Pasta Madre e senza uova

Ingredienti:
120g Pasta madre liquida (Licoli)
400g di zucca già lessata
100g di manitoba
500g di farina di farro
125g di zucchero di canna
20g di succo di lime
55g di burro chiarificato
1 cucchiaino di sale

Per la finta sfoglia
50g di burro
70g di zucchero di canna

Aiuto!!! I pipistrelli se li voglion portare via!!!!
Lessate una zucca con acqua, personalmente l'ho messa in pentola a pressione, poi ho tolto la buccia e ho pesato 400g di polpa di zucca.
Alla zucca unite il licoli e mescolate bene, aggiunte le farine e il succo di lime, amalgamate il tutto, aggiungete lo zucchero, amalgamato anche questo aggiungete a tocchetti il burro ed infine quando assorbito aggiungete un cucchiaino di sale e impastate il tutto fino ad incordatura dell'impasto.
Lasciate riposare un'oretta e poi mettete in frigorifero per 8-12 ore, il giorno dopo uscite il burro e l'impasto e lasciateli a temperatura ambiente un paio d'ore, infarinate il piano di lavoro, dividete l'impasto in 4-5 palline, stendetele una alla volta con il mattarello.
Sciogliete il burro a bagnomaria e dopo aver steso la prima pallina spennellate la superficie con il burro e spolverate di zucchero, quindi stendete la seconda pallina e posatela sopra la prima ripetendo l'operazione di spennellatura per tutti gli strati, tranne l'ultimo.
Spolverate e con il mattarello ora appiattite fino ad ottenere una sfoglia di circa 5-7 mm, tagliate i triangoli, alla base fate un taglietto di un paio di centimetri, arrotolate partendo dalla base fino alla punta.
Il taglio aiuta a conferire la forma a luna, se invece non lo fate avranno una forma dritta.
Riponeteli sulla teglia coperta da carta da forno e lasciate raddoppiare, cuocete per circa 20-25 minuti a 180° dopo averli spennellati con latte.

martedì 14 ottobre 2014

Pane di farina khorasan (Kamut) e farro con Pasta Madre

pagnotta
Ingredienti:
150g di licoli (io ho usato quello di semola alimentato un paio di volta con solo kamut)
(225g di pasta madre solida)
280g di farina khorasan Kamut (205g se fate con pasta madre solida)
170g di farina di farro integrale
350g di latte (io ho usato quello di riso)
55g di burro /44g di olio evo
8g di sale
1 cucchiaino di miele
1/2 cucchiaino di malto

primo piano della fetta
Iniziate facendo autolisi delle farine, ovvero mescolatele con il latte, coprite e lasciate riposare tra i 30 e i 60 minuti, poi aggiungete la pasta madre, il malto e il miele, mescolate bene, aggiungete il sale, mescolate bene e aggiungete l'olio versandolo a piccole dosi, facendo ben assorbire prima di aggiungerne ancora o il burro ammorbidito aggiunto a pezzetti.
la fetta
Mettete poi l'impasto a riposare una notte in frigorifero, la mattina dopo lasciate a temperatura ambiente l'impasto un'oretta e in una spianatoia infarinate fate 2 serie di pieghe a 3, lasciate riposare 20 minuti, fare altre 2 serie di pieghe a 3, lasciate riposare 20 minuti, fate altre 2 serie di pieghe a tre, lasciate riposare 10 minuti e formate il pane pirlandolo (ovvero dandogli una forma tonda).
Riponete il pane sulla placca del forno con sopra o la carta forno spolverata di semola o solo una spolverata di semola e fate lievitare coperto, io ho messo sopra una ciotola trasparente abbastanza grande.
Quando pronto, scaldate il forno a 240° con dentro una ciotola di acqua per 5 minuti, poi prima di infornare spruzzate sopra l'impasto dell'acqua, abbassate la temperatura del forno a 210° e infornate il pane, dopo 10 minuti abbassate di 20 gradi e fate cuocere altri 25 minuti circa, gli ultimi 5 minuti con sportello del forno sbaciato.
Spegnete il forno e lasciate riposare per altri 5 minuti, poi fate asciugare il pane in una gratella per qualche ora prima di tagliare.







lunedì 6 ottobre 2014

Croissaint con Pasta Madre e farina di pistacchio aromatizzati al limone

Palline di impasto da lievitare
Palline di impasto lievitate
Ingredienti:
160 g di Licoli (240g di Pasta Madre solida)
50 g di farina di pistacchio
250 g di farina 00 W 350 (170g se con Pasta Madre solida)
250 g di farina Petra3
80 g di zucchero di canna
190 g di latte di riso
1 limone bio piccolo
1 cucchiaino di malto
1 uovo grande e 2 tuorli
un pizzico di sale
particolare finta sfogliatura con zucchero a velo
40 g di burro che avrete tenuto a temperatura ambiente per 24 ore

per sfogliare:
80 g di burro fuso o 200g di burro bavarese per la sfogliatura normale
zucchero da spolverare (ho provato a farle spolverando zucchero a velo, ma vengono meglio con lo zucchero di canna)

Procedete con una piccola autolisi prendendo 300 g di farina e il latte, mescolate bene e lasciate riposare.
In una terrina mescolate i rimanenti 250 g di farina con lo zucchero, il licoli e il malto, impastate bene e lasciate lievitare per circa 3 ore.
Unite gli impasti, mescolate bene, aggiungete uno alla volta le uova e il tuorlo, amalgamandoli man mano che se ne aggiunge un altro, infine incorporate i 40 g di burro, il sale, il succo di limone e la scorza grattugiata del limone.

Per la finta sfoglia
Quando sarà ben amalgamato dividete l'impasto in 9 palline, lasciatele lievitare in un vassoio ben infarinato e spolverato di farina, copriteli con cellophane e lasciate raddoppiare.
Su un piano infarinato stendete molto sottile le palline cercando di dare una forma rettangolare, prendete il primo rettangolo e spalmate sopra uno strato omogeneo di burro fuso, spolverate con zucchero, stendete sopra il secondo rettangolo e procedete con burro spalmato e zucchero ad ogni strato, fino al nono rettangolo a cui non spalmerete il burro.
Con il mattarello ora appiattite fino ad ottenere una sfoglia di circa 5-7 mm, tagliate i triangoli, alla base fate un taglietto di un paio di centimetri, arrotolate partendo dalla base fino alla punta.

Per la sfoglia classica
Prendete il burro e tagliatelo a fettine, che metterete attaccate, tra due fogli di cellophane infarinati leggermente a formare un rettangolo, picchiando con il mattarello, assottigliate il burro facendo in modo che mantenga una forma rettangolare, girate sottosopra e assottigliate ancora con il mattarello fino ad uno spessore di circa 5 mm e riponete in frigorifero.
Quando sarà ben amalgamato riponete l'impasto in frigorifero, lasciateli un paio d'ore, burro ed impasto devono avere la stessa temperatura quando li lavorate, stendete l'impasto in modo che sia lungo poco più del doppio del panetto di burro e largo un centimetro per parte più del burro.
Mettere il burro al centro e ripiegare i lembi più lunghi fino al centro del rettangolo, girare il panetto in modo che la chiusura sia perpendicolare a noi e stendere con il mattarello, piegatelo in 3 per il verso più lungo, prendete un lato e piegatelo a 2/3 dell'impasto e poi prendete l'altro lato e mettetelo sopra, infarinate e riponete in frigorifero per un'oretta, sempre coperto da cellophane.
Uscite il panetto mettendolo con il lato aperto perpendicolare a voi, stendetelo con il matterello, procedete ad un'altra serie di pieghe a 3, riponete in frigorifero un'altra ora, riprendete il panetto e fate come prima un'altra piega con un'altra ora di riposo.
Dopo questo passaggio la sfoglia avrà 27 strati di burro e pasta, spolverate bene il piano di lavoro e iniziate a stendere la sfoglia, fino ad ottenere un rettangolo di 8 mm di spessore, poi provvedete a tagliare i triangoli, alla base fate un taglietto di un paio di centimetri.
Ideali hanno il lato inferiore di circa 10-12 cm per una lunghezza di 18-20 cm, ma personalmente li faccio più piccini.

Il taglio aiuta a conferire la forma a luna, se invece non lo fate avranno una forma dritta.
Riponete quelli che volete cuocere subito sulla teglia coperta da carta da forno e lasciate raddoppiare, cuocete per circa 20 minuti a 180° dopo averli spennellati con latte e zucchero a velo o latte e sciroppo d'acero o marmellata sciolta nel latte.

Per gli altri potete congelarli prima della lievitazione, mettendoli sopra un vassoio con carta da forno e coperto da cellophane, riponeteli in freezer per 24 ore e poi potete togliere il vassoio e metterli comodamente in un sacchetto, quando li volete preparare li potete togliere la sera vero le 18-19 e mettere a temperatura ambiente fino a mattina per poi cuocerli.
Personalmente preferisco cuocerli e farli scongelare la notte a temperatura ambiente, scaldati un attimo sono come appena fatti.

Avendo l'aroma accentuato al limone ho preferito lasciarli vuoti, se volete farcirli consiglio di ridurre lo zucchero dell'impasto a 40g e non aggiungere la scorza di limone, oltre che mettere solo metà succo di limone (circa 20g).
Considerate che col caldo i tempi si accorciano.

venerdì 3 ottobre 2014

Sbrisolona glutenfree


Materiale occorrente:
4 stampini da crostatina
carta forno
una ciotola dove amalgamare gli ingredienti

Ingredienti:
200g di frolla veg
50g farina di riso o di mais
30g amido di riso o di mais
40g farina di mandorle
2g farina di semi di carrube
1 tuorlo
40g zucchero di canna
50g di burro (lasciarlo ammorbidire un'oretta fuori dal frigo)
1/2 cucchiaino di sale
more

Prendete le farine e miscelatele con il sale, unire poi lo zucchero ed il tuorlo, mescolate bene ed unite il burro ammorbidito a tocchetti.
Stendete la frolla molto fine, circa 2-3mm, inseritela, avendo cura di lasciare anche un piccolo bordo rialzato, negli stampini o in uno stampo di medie dimensioni coperti con carta forno, la frolla non è molta, per cui regolatevi con i vostri stampi.
Posate le more e sbriciolate grossolanamente l'impasto prima ottenuto sia a coprire gli spazi tra le more, sia a coprirle un po' per la cottura.
scaldare il forno a 180° infornare ed abbassarlo a 170° fino a doratura della frolla, circa 20-30 minuti